Giorgio Bonsanti
Biografia
Giorgio Bonsanti (Firenze 1944), storico dell’arte. Direttore della Galleria Estense a Modena (1974-1979); a Firenze, di: Cappelle Medicee (1979-1982), Galleria dell’Accademia, Museo di San Marco, Ufficio Restauri della Soprintendenza (1979-1988). Dal 1988 al 2000, soprintendente dell’Opificio delle Pietre Dure e Laboratori di Restauro di Firenze. Responsabile di restauri a opere di Giotto, Ghiberti, Masaccio, Beato Angelico, Donatello, Piero della Francesca, Botticelli, Michelangelo, Raffaello, Rosso Fiorentino, Bronzino, Parmigianino, Caravaggio, Rubens, Pietro da Cortona. Professore ordinario di Storia e Tecniche del Restauro alle Università di Torino (2000-2004) e Firenze (2004-2010). Già consigliere comunale a Firenze per dieci anni, consigliere di amministrazione del Teatro Comunale e Maggio Musicale fiorentino, presidente di Firenze Mostre. Ha scritto estesamente di storia dell’arte (Giotto, Beato Angelico, Michael Pacher, Antonio Begarelli) e di restauro; dal 1994 opinionista del Giornale dell’Arte con la rubrica “Aperto per Restauri”. Mostre: Restauri fra Modena e Reggio (1978), Per una Politica del Restauro a Firenze (1982), Donatello e i Suoi (1986), Raffaello e Altri-I Restauri dell’Opificio (1990), Emozioni in Terracotta – Guido Mazzoni e Antonio Begarelli, Sculture del Rinascimento Emiliano (2009). Incarichi professionali in Italia (Commissione per la Conservazione della Presidenza della Repubblica) e in altri Paesi, come Inghilterra (Commissione Scientifica del settore Restauro dipinti murali, Istituto Courtauld dell’Università di Londra), Germania e Francia ( dal 2004 e tuttora membro della Commissione per la Conservazione del Louvre). Dal gennaio 2016, presidente della Commissione interministeriale (MIBACT-MIUR) “Commissione tecnica per le attività istruttorie finalizzate all'accreditamento delle istituzioni formative e per la vigilanza sull'insegnamento del restauro”.
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