Maria Grazia Bernardini
Biografia
Maria Grazia Bernardini, come funzionario storico dell’arte, è entrata nel Ministero dei Beni e delle Attività Culturali nel 1980 e ha ricoperto vari incarichi, tra cui direttore del laboratorio di Restauro della Soprintendenza dei Beni Artistici e Storici di Roma, direttore della Galleria nazionale d’Arte Antica di palazzo Barberini, direttore del Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo. Ha ricoperto inoltre il ruolo di Soprintendente reggente nella Soprintendenza di Modena e Reggio Emilia negli anni 2005-2007.
Nel campo degli studi, si è specializzata in arte moderna, con specifica attenzione alla pittura rinascimentale e all’arte barocca, sulle quali ha pubblicato molti scritti apparsi in riviste scientifiche e cataloghi di mostre. Dell’arte del Seicento, si ricordano saggi su Caravaggio (in particolare sulla Conversione di San Paolo della Cappella Cerasi), su Bernini (in particolare sulle ultime opere dell’artista), su vari pittori del Seicento (Lanfranco, Domenichino, Lazzaro Baldi). Ha partecipato a numerosi convegni e organizzato mostre di livello internazionale tra le quali le più importanti sono Tiziano Vecellio. Amor Sacro e Amor Profano (Roma, Palazzo delle Esposizioni, 1995), Gian Lorenzo Bernini. Regista del Barocco (Museo Nazionale del Palazzo di Venezia, 1999, insieme a Maurizio Fagiolo Dell’Arco), Van Dyck. Riflessi italiani ( Milano, Palazzo Reale, 2004), Il Rinascimento a Roma. Nel segno di Michelangelo e Raffaello ( Roma, Museo Fondazione Roma, 2011 insieme a Marco Bussagli), La favola Amore e Psiche a Castel Sant’Angelo (2012) e Barocco a Roma. La meraviglia delle arti (Roma, Museo Fondazione Roma, 2015, con Marco Bussagli).
Sabato 30 aprile ci racconterà il Danae e la pioggia d'oro di Antonio Allegri detto il Correggio >>