Albero di 5 metri

Giuseppe Penone

Albero di 5 metri

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Daniela Lancioni

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Descrizione dell'opera

Giuseppe Penone, Albero di 5 metri, (1969-1970), legno di abete, cm 494 x 19,5 x 10, Fondazione CRT Progetto Arte Moderna e Contemporanea, Torino, deposito permanente presso Castello di Rivoli - Museo d'Arte Contemporanea, Rivoli e GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino.

Come la Cattedra di Ravenna, dal punto di vista tecnico anche l'Albero di 5 metri di Penone è un'opera di magistrale intaglio. Anche qui il materiale grezzo, sapientemente lavorato dall'artista, si trasforma in un oggetto che, oltre a manifestare una rigorosa struttura formale, evidenzia le tracce di un racconto. Ma qui si tratta della crescita dell'albero che ha generato la materia prima scelta dell'artista. Il percorso concettuale è sofisticato: Penone parte dal manufatto, una trave di legno di abete, e punta a ricostruire il dato naturale originario, l'albero da cui essa è stata ricavata. Attraverso la testimonianza oggettiva delle spire interne al tronco, recupera un preciso momento di sviluppo della pianta, temporaneamente trasfigurato dalla lavorazione industriale, riportandola alla luce mediante il suo intervento scultoreo.

 

Bibliografia

- Giuseppe Penone, Rovesciare i propri occhi, Einaudi, Torino 1977

- Ida Gianelli, Il Giardino delle sculture fluide di Giuseppe Penone, Allemandi, Torino 2007

- Germano Celant, Arte Povera, Mondadori, Milano 2011

- Laurent Busine, Giuseppe Penone, Electa, Milano 2012