Medardo Rosso, Madame X (1896), cera su supporto di gesso, cm. 30 x 19 x 24.  Venezia, Galleria Internazionale d'Arte Moderna di Ca' Pesaro.

Il ritratto di Madame X è un’opera dall’aspetto decisamente enigmatico, perlomeno tanto quanto il suo titolo. La sua massima semplificazione plastica è il frutto dell’attento e sofisticato lavoro di sottrazione della materia che Medardo Rosso ha portato avanti negli anni centrali della sua carriera. La cera è un materiale, tra quelli utilizzati dagli scultori, molle e delicato come nessun altro; qui è   lavorata per velature e scioglimenti al fine di creare una patina che impedisca di individuare, se non per sommi tratti, i volumi del volto. Il lavoro, all’epoca della sua prima apparizione, alla Biennale del 1914, fu considerato talmente moderno e rivoluzionario da far sorgere seri dubbi sulla sua reale datazione, ma suscitò un interesse che dette avvio a successive importanti sperimentazioni.