Macchina per scrivere portatile “Valentine”
Ettore Sottsass
Descrizione dell'opera
Ettore Sottsass, Macchina per scrivere portatile “Valentine” (1969), struttura in plastica ABS, cm 11,7 x 34,3 x 35,2. Ivrea, Museo Tecnologicamente.
Dopo la storica Lettera 22, un altro miracolo tecnologico di una delle più innovative industrie italiane del secolo scorso. Disegnata in un anno ormai leggendario, il 1968, è stata la risposta che uno dei designers italiani più critici nei confronti della grande industria, propose all'invasione, nel mercato occidentale, dei prodotti a basso costo sfornati dall'industria meccanica ed elettronica giapponese. Un oggetto concepito perché, al di là della sua destinazione pratica, potesse comunicare una percezione giocosa e leggera della sua funzione, affinché il suo utilizzo fosse associato immediatamente a momenti di spensierata libertà espressiva, in sintonia con le tendenze ricreative della cultura pop dello scorcio degli anni Sessanta.
Bibliografia
- Monografia aziendale Olivetti, AA.VV., 1908-1958 Olivetti, Ivrea 1958.
- E. Morteo, Grande atlante del design dal 1850 ad oggi, Milano 2008.
- M. De Giorgi, E. Morteo (a cura di, Olivetti. Una bella società (cat. della mostra),catalogo della mostra, Torino 2008.