Pierluigi Leone de Castris
Biografia
Pierluigi Leone de Castris, pugliese, ha studiato a Napoli e qui, per vent’anni, ha lavorato in Soprintendenza come ispettore e poi direttore, curando il nuovo allestimento del Museo di Capodimonte ed i cataloghi dei dipinti antichi di quel museo, di altri musei cittadini e di numerose mostre.
Ha poi insegnato nelle Università di Lecce, della Basilicata e negli ultimi dieci anni, come professore ordinario di Storia dell’arte moderna, nell’università “Suor Orsola Benincasa” di Napoli, dove dirige inoltre la Scuola di Specializzazione in Storia dell’arte.
Si è interessato in particolare di arte a Napoli e nel Meridione d’Italia fra il XIII e gli inizi del XVII secolo, ma anche di arte orafa, pittura e plastica minore nell’Italia del Due e Trecento, di storia del collezionismo e di museologia. Fra i suoi libri sono da ricordare le monografie su Polidoro da Caravaggio (1988, 2001), Simone Martini (1989, 2003) o Gian Cristoforo Romano (2010), i tre volumi della Pittura del Cinquecento a Napoli (1985, 1991, 1994), il catalogo della mostra Quattrocento aragonese (1997) e i tanti lavori sulla Napoli del Due e Trecento, come Arte di corte nella Napoli angioina (1986), Giotto a Napoli (2006), Pietro Cavallini. Napoli prima di Giotto (2013) o il catalogo della mostra Ori, argenti, gemme e smalti della Napoli angioina, 1266-1381.