Peter Paul Rubens, Adorazione dei pastori (1608), olio su tela, cm. 300 x 192. Fermo, Pinacoteca civica.

Rubens è un artista che ebbe un'ampia e feconda frequentazione delle corti italiane, da quella pontificia a quella dei Gonzaga a Mantova, dai Medici a Firenze ai Doria a Genova. Negli otto anni in cui soggiornò in Italia ebbe modo di assimilare i migliori stimoli che la cultura artistica nostrana potesse offrire ad un artista sensibile e desideroso di migliorare le proprie competenze a diretto contatto con le opere di Tiziano, Caravaggio e dei Carracci. Questa grande tela, realizzata in concomitanza con la commissione dei dipinti per la Chiesa Nuova a Roma, documenta la sua disinvolta confidenza con la pittura cinquecentesca italiana, ma anche la capacità di trarre ispirazione da quell'infinito repertorio di spunti figurativi rappresentato dalle sculture antiche.