Autoritratto
Luca Giordano
Opera commentata da
Riccardo Lattuada
SchedaOpera fornita da
Descrizione dell'opera
Luca Giordano, Autoritratto (1670 ca.), olio su tela, cm. 70 x 50, Napoli, Museo del Pio Monte della Misericordia
Tra le opere che illustrano differenti modi dell’indagine artistica intorno al tema della figura umana non poteva mancare un autoritratto. Ce ne arriva uno di Luca Giordano, tra i massimi interpreti della pittura barocca italiana. Ed è proprio il legame del pittore con la ricca e spettacolare tradizione artistica del Seicento che rende insolito il carattere sobrio e dimesso di questa autorappresentazione di impronta fortemente psicologica. L'artista propone di se stesso un’immagine dal carattere austero e grave, ottenuta eludendo qualsiasi elemento accessorio che possa arricchire la composizione. Anche la tavolozza dimessa, ridotta a poche tinte scure e grezze contribuisce a far risaltare l’intensità espressiva dello sguardo, rivolto all’osservatore attraverso la ingombrante montatura degli occhiali.
Bibliografia
- O. Ferrari - G. Scavizzi, Luca Giordano. L'opera completa, Napoli, 1992, 2 voll.
- O. Ferrari (a cura di), Luca Giordano, catalogo della mostra, Napoli, Vienna, Los Angeles, 2001-2002, ed. it., Napoli, 2001.
- O. Ferrari - G. Scavizzi, Luca Giordano. Nuove ricerche e inediti, Napoli, 2003.
- G. De Vito - G. Scavizzi, Luca Giordano giovane, 1650-1664, in 'Ricerche sull'arte a Napoli in età moderna', 2014.