Abbiamo a cuore la tua privacy

Rai ed i suoi 887 fornitori utilizzano, sui propri siti web e app, cookie e altri identificatori tecnici per garantire la fruizione dei contenuti digitali Rai e facilitare la navigazione e, previo consenso dell'utente, cookie e strumenti equivalenti, anche di terzi, per misurare il consumo e proporre pubblicità mirata.
Per quanto riguarda la pubblicità, dietro tuo consenso, Rai e terzi selezionati possono utilizzare dati di geolocalizzazione, l'identificativo del dispositivo, archiviare e/o accedere a informazioni sul dispositivo ed elaborare dati personali (es. dati di navigazione, identificatori derivati dall'autenticazione, indirizzi IP, etc) al fine di creare, selezionare e mostrare annunci personalizzati, valutare le performance dell'annuncio e derivare osservazioni sul pubblico. Puoi liberamente prestare, rifiutare o revocare il tuo consenso senza incorrere in limitazioni sostanziali. Per saperne di più puoi visionare qui l'informativa estesa sui cookie.

Premendo Acconsento, acconsenti all'uso di cookie e strumenti equivalenti. Il tasto Continua senza accettare chiude il banner, continuerai la navigazione in assenza di cookie o altri strumenti di tracciamento diversi da quelli tecnici e riceverai pubblicità non personalizzata. Usa il pulsante Preferenze per selezionare in modo analitico soltanto alcune finalità, terze parti e cookie, negare il consenso o revocare quello già prestato ovvero gestire le tue preferenze.
Le scelte da te espresse verranno applicate al solo dispositivo in utilizzo.

Battaglia di San Romano

Paolo Uccello

Battaglia di San Romano

Ascolta la puntata

Opera commentata da

Antonio Paolucci

Scheda

Opera fornita da

Descrizione dell'opera

Paolo Uccello, Battaglia di San Romano - Disarcionamento di Bernardino della Ciarda (1438), tecnica mista su tavola, cm 182 x 323. Firenze, Galleria degli Uffizi.

Paolo Uccello è sicuramente uno dei più originali interpreti della pittura del Quattrocento fiorentino. Di formazione tardo gotica, consolidata a contatto diretto con l’ambiente veneto, a Firenze incontra la grande novità del Rinascimento: la prospettiva, la nuova tecnica di rappresentazione dello spazio. È un’infatuazione fulminea, se ne appassiona a tal punto da affrontarne lo studio con dedizione quasi religiosa. Questo dipinto, originariamente parte di un trittico e dedicato alle fasi salienti dello scontro tra cavalleria fiorentina e senese avvenuto nel 1432, rivela tutto l’estro fantasioso del pittore nel tradurre in modo razionale e stravagante allo stesso tempo, il furore della mischia e l’impeto dei contendenti.


Bibliografia

- L. Tongiorgi Tomasi (a cura di), L'opera completa di Paolo Uccello, 1971

- Diletta Corsini, Paolo Uccello. La Battaglia di San Romano, Firenze 1998

- A.Natali, E. Neri Lusanna, A.Tartuferi (a cura di), Bagliori dorati. Il gotico internazionale a Firenze,1375-1440, Firenze 2012