Tempio di Vesta

Giacomo Caneva

Tempio di Vesta

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Opera commentata da

 Alessandra Mauro

Scheda

Descrizione dell'opera

Giacomo Caneva, Tempio di Vesta in piazza Bocca della Verità (1847) calotipo, mm.148 x 202. Roma, Collezione fotografica del Museo di Roma | Palazzo Braschi

Un'immagine dell'area del Foro Boario a Roma nella quale si riconosce sulla sinistra la fontana barocca di Bizzaccheri e sulla destra il tempio di Vesta; due elementi del paesaggio urbano di quella che, in pochi anni, sarebbe diventata la capitale del Regno d'Italia. Questo primo esempio di veduta fotografica di Roma s’inscrive nella tradizione del vedutismo che da pittorico, in questi anni di metà Ottocento, diventa fotografico. L'autore è un pittore di paesaggi padovano che, trasferitosi a Roma, abbandona tela e pennelli affascinato dal nuovo mezzo tecnologico e si associa a colleghi e amici nella cosiddetta Scuola Romana di Fotografia. 

Bibliografia

Mostra della fotografia a Roma dal 1840 al 1915, catalogo della mostra, Roma 1953.

- Piero Becchetti (a cura di), Giacomo Caneva e la scuola fotografica romana 1847/1855, Catalogo della mostra (Roma maggio-giugno 1989), Alinari, Firenze 1989.

- Roma 1850. Il circolo dei pittori fotografi del caffè Greco, Electa, 2003.